Basso Sarca – 15 febbraio 2020

Finalmente si comincia, dopo la pausa invernale, che per mia decisione faccio nei mesi di novembre, dicembre, giovedì al club si decide di andare sul Basso Sarca, visto che è già aperto da una settimana.

Sappiamo, per esperienza, che lì già in questo periodo ci sono delle belle schiuse e le trote salgono volentieri sulla secca.

Sabato 15 febbraio ore 8:30 appuntamento e Paolo Z e Paolo T sono della compagnia.

Giornata soleggiata e calda limpida e senza vento, per noi ideale , per il pesce un po’ meno.

Fatto i permessi al bar Parete Zebrata decidiamo di provare nella zona libera sopra Arco, evitando per adesso i No Kill battezzandoli “affollati”.

Intorno alle 11:300 comincia una bella schiusa di “olive” ed aspettiamo le bollate, ma niente, pesce ferno non si vede coda.

Paolo Z intravede una bollata ma senza ripetizioni che però lo tiene incollato al posto.

Incontro tre amici che salgono dal basso a spinning, nostri “vecchi” soci del club, e faccio due chiacchiere con loro sulle sorti della giornata; uno di loro mentre parliamo mi dice di aver visto una bollata, la ripete e la vedo, posto non proprio agevole, ma dopo 4/5 lanci la passata è quella giusta ed a guadino arriva una bella fario sui 35 cm.

Comunque andando avanti nessuna attività.

Si decide di cambiare posto e mentre ci spostiamo, prima di lasciare lo spot, Paolo Z vede una bollata, la ripete e … lancio giusto ad allamata, ma purtroppo rompe.

Si cambia posto, proviamo sopra Dro in zona pronta pesca ma anche lì il deserto.

Si decide allora di andare nel No Kill di Arco.

Lì troviamo Sergio che ci conferma la poca attività ed anche i moschisti che sono in acqua sono sconsolati.

Ci proviamo ma oltre un paio di bollate che non hanno ripetuto il fiume sembra spopolato anche se Sergio ci dice che in settimana con cielo coperto ha preso bene.

Resistiamo fino alle 18:00 a buio ma niente da fare.

Prima uscita non fruttifera.

Bon sarà per la prossima volta … sempre positivi !